Il Fady o (Tabù)
I Fady FADY (proibito, tabù) Ovunque in Madagascar esiste una rete invisibile di comandamenti e divieti culturali – o tabù: i Fady. Si tratta di regole o tabù, che ogni individuo è tenuto a rispettare. Fady può riguardare un’intera regione, luoghi particolari, ma anche una famiglia o una singola persona. Ad esempio, ci sono villaggi in Madagascar in cui è vietato piantare bulbi. Altrove, alcune famiglie non possono mangiare carne di capra, oppure ad alcune persone, ad esempio, non è consentito mangiare uova il martedì. Chi rompe o trasgredisce un Fady, si ammala e può anche morire. Un Fady viene solitamente ereditato. Un evento speciale può anche creare un nuovo Fady.
La maggior parte della popolazione malgascia è molto sensibile ai fenomeni psichici e aderisce automaticamente ad un fady, direttamente collegato agli antenati. Del resto chiedere scusa in malgascio significa “aza fady” (“non sia un tabù”). Pertanto, durante qualsiasi viaggio in Madagascar, è essenziale che il visitatore si informi – presso il suo accompagnatore, sia esso una guida o un autista – sui possibili fady, e rispetti assolutamente questi divieti. Un fady può riguardare direttamente uno degli oggetti della vostra scoperta del Madagascar: un fady, infatti, può essere collegato al tipo di abbigliamento necessario per visitare un luogo di culto, o durante le visite a un capo villaggio, o addirittura al divieto di nuotare in alcuni luoghi molto specifici.
Inoltre, il fatto che un viaggiatore chieda di conoscere la moda delle regioni o dei luoghi visitati mostrerà ai tuoi interlocutori il tuo interesse per la cultura malgascia, che sarà molto apprezzato! Ecco alcuni divieti, così come sono comunemente formulati (e vigenti!) ancora oggi: “Non puntare mai il dito contro una tomba con il rischio di perdere il dito colpevole o di rendere il colpevole un lebbroso”. Il nostro consiglio: Se, inavvertitamente, durante il vostro soggiorno in Madagascar, puntate il dito verso una tomba (e questo può succedere facilmente a un viaggiatore inesperto…), tocca IMMEDIATAMENTE 3 volte il dito colpevole con l’indice dell’altra mano. .
Eviterai così di perdere la tua falange o che il colpevole si ritrovi afflitto… (e questo consiglio è MOLTO serio e molto prezioso..) “Non prendere mai a calci il muro con il rischio di causare la morte della nonna materna o paterna”. « Non fischiare mai dopo il tramonto, altrimenti arriveranno i fantasmi. » Anche qui abbiamo un consiglio: se malauguratamente avete fischiato di notte durante il vostro viaggio in Madagascar, gettate velocemente una manciata di sale grosso sopra la spalla sinistra, SENZA GUARDARE DIETRO, rischiando di guardare negli occhi un fantasma. … Ma lì occorre avere comunque il sale grosso a portata di mano.